Pasta fresca: un tuffo nella storia!
La pasta fresca è un vero e proprio simbolo della cucina italiana, capace di unire generazioni e di creare ricordi indimenticabili. Ma quali sono le sue origini? Facciamo un tuffo nel passato!
Le origini della pasta fresca risalgono a tempi antichissimi e si intrecciano con la storia delle grandi civiltà mediterranee.
I primi reperti storici della pasta fresca risalgono alla tomba etrusca “dei Rilievi” rinvenuta a Cerveteri, dove si riconoscono chiaramente gli utensili utilizzati per fare la pasta fresca. Una testimonianza concreta che gli Etruschi preparavano forme primordiali di pasta, impasti a base di farina e acqua, modellati e cotti in brodi caldi.
Esistono testimonianze di preparazioni simili alla sfoglia risalenti alla civiltà greca e romana. I Romani utilizzavano il termine laganon per indicare larghe strisce di pasta a base di grano. Da laganon derivano il laganum latino e il nostro termine lasagne. Lo sapevi?
Il Medioevo è stato un periodo di fondamentale transizione: fino a quel momento, la pasta veniva cotta al forno, ma successivamente la bollitura divenne il metodo principale di cottura. In questa epoca, la tradizione della pasta fresca si consolidò sempre di più grazie alle abili mani delle “sfogline”, che stendevano sottili impasti con uova e farina per creare tagliatelle, tortellini e ravioli.
L’Italia meridionale, in particolare la Sicilia, ha svolto un ruolo fondamentale nella diffusione della pasta fresca, con testimonianze di produzione di pasta filiforme già nel XII secolo.
Nel corso dei secoli, ogni regione mediterranea ha sviluppato le proprie tradizioni e specialità, utilizzando ingredienti e tecniche locali.
Tipi di pasta fresca, simbolo del Made in Italy
Per pasta fresca si intende una miscela di farina e uova (o solo farina e acqua, a seconda della tradizione regionale), e non sottoposta a essiccazione prolungata come la pasta secca. La definizione di “fresca” deriva dal fatto che contiene fino al 30% di umidità, che la rende più delicata e con tempi di cottura più brevi rispetto alla pasta secca. Lo sapevi?
Ogni regione italiana ha la propria tradizione nella preparazione della pasta fresca, dando origine a numerose varietà. In base alle loro caratteristiche, possiamo suddividerle in tre categorie:
- Pasta all’uovo: come tagliatelle, fettuccine, pappardelle, lasagne, ravioli, tortellini;
- Pasta senza uova: come trofie, orecchiette, cavatelli, pici;
- Ripiena: come ravioli, tortellini, agnolotti.
E tu, quale preferisci?
Preparare la pasta all’uovo: la ricetta della nonna
La pasta fresca fatta in casa è un vero e proprio atto d'amore, un modo per condividere la passione per la cucina e per creare momenti di convivialità indimenticabili. Ma come si prepara?
Il procedimento per fare la pasta fresca fatta a mano si tramanda di generazione in generazione. Hai mai visto tua nonna preparare le lasagne fatte in casa o altra pasta all’uovo?
Ti basterà seguire questi semplici passaggi:
- Per prima cosa, setaccia la farina “a fontana”, creando un foro al suo centro;
- Successivamente, versa le uova poco alla volta al centro della fontana e incorpora gradualmente la farina, mescolando con una forchetta o con le mani;
- Quando l’impasto prende consistenza, lavoralo energicamente fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico di forma rotonda;
- Lascia riposare l’impasto coperto per il tempo necessario, poi lavoralo nuovamente;
- A seconda della ricetta, stendi la sfoglia allo spessore desiderato e procedi con la formatura della pasta.
Et voilà!
Pasta all’uovo: alla scoperta delle varianti regionali!
Che tu sia tradizionalista o amante della sperimentazione, la Pasqua è l'occasione perfetta per mettere alla prova la tua abilità in cucina e per deliziare i tuoi ospiti con un piatto di pasta fresca fatto con il cuore.
Quale pasta all’uovo porterai in tavola per le festività? Le lasagne fatte in casa sono sempre una buona idea. La versione più famosa è quella emiliana con ragù alla bolognese, besciamella e parmigiano, ma esistono diverse varianti con verdure, pesce o pesto alla genovese. Se ami la pasta ripiena, puoi optare per i ravioli, quadrati di pasta ripieni con varie farciture perfetti per un pranzo in famiglia, o per i cannelloni, cilindri di pasta ripieni diffusi in tutta Italia.
In alternativa, lasciati ispirare dalle varianti regionali di pasta all’uovo! In Emilia-Romagna potrai gustare le tagliatelle, strisce di pasta lunghe e piatte, oppure i tortellini, piccoli scrigni di pasta ripieni di carne, tradizionalmente serviti in brodo. Spostandoti in Toscana, invece, troverai le pappardelle, strisce di pasta più larghe delle tagliatelle, mentre in Piemonte potrai assaporare gli agnolotti come pasta ripiena e i sottilissimi Tajarin. Infine, nel Lazio, sono molto diffuse le fettuccine, simili alle tagliatelle ma leggermente più strette, protagoniste di piatti tipici come fettuccine al burro o cacio e pepe!
Un mondo di condimenti per la pasta fatta in casa!
La pasta all’uovo ha una consistenza più morbida e porosa, che permette di assorbire e trattenere meglio i condimenti, preparandosi a soddisfare ogni gusto, dai ricchi ragù di carne alla delicatezza del burro e salvia!
Se ami i sapori intensi, opta per cacio e pepe o una cremosa fonduta di formaggi. I condimenti a base di funghi e tartufo sono semplici ma raffinati, ottimi per occasioni da festeggiare.
Per una cucina vegetariana, scegli un sugo alle verdure oppure un buon pesto fatto in casa! Anche un semplice sugo al pomodoro può esaltare la consistenza e il sapore della pasta all’uovo, rendendola ancora più irresistibile: prova la Passata vellutata al vapore in vetro di Valfrutta. Un mix di sapori, tradizione e amore per la cucina!