Vorremmo che l’estate non finisse mai, con i suoi colori e soprattutto i suoi profumi. Come “fermare il tempo” e assaporare il gusto originario degli ortaggi anche in altre stagioni? Ecco cosa fare per conservare le verdure durante l’inverno, con sughi, confetture, sciroppi e non solo!
Parola d’ordine: congelare
Diciamocelo, il freezer diventa un amico fedele quando si tratta di conservazione, a maggior ragione quando dobbiamo mantenere inalterati gusti e profumi per periodi prolungati.
Se siete soliti congelare cibi per lo più cotti, sappiate che è il metodo principe per accogliere nel miglior modo qualche sacchetto di minestrone.
Come organizzarsi in questo senso? Se avete un abbondante raccolto estivo di zucchine, carote, melanzane, cipolle, patate, fagiolini, pomodori e sedano, non esitate: mondate le verdure, tagliatele a cubetti di egual dimensione, e riempite dei sacchetti “misti” di circa 300 g ciascuno.
Et voilà, in inverno avrete già pronta la base per preparare un minestrone coi fiocchi!
Non dimenticate le erbe aromatiche!
Certo, l’orto in estate ci offre innumerevoli frutti gustosi, ma non dimenticate il vostro giardino aromatico, che ha contribuito per mesi a insaporire le vostre magnifiche pietanze.
Non dimenticate, quindi, di raccogliere origano, prezzemolo, rosmarino, salvia e timo, e di avere a disposizione uno stampino per fare i cubetti di ghiaccio: sarà sufficiente posizionare un ciuffetto della vostra aromatica preferita in ogni cubetto e riempirlo con dell’olio extravergine di oliva.
Fatto? Ora non vi rimane che mettere tutto in freezer e usare il condimento all’occorrenza.
Sughi e confetture, pomodori... ma non solo!
Dopo aver pensato a come poter consumare un ottimo minestrone, anche in pieno inverno, è tempo di dedicare l’attenzione a un altro primo piatto, ossia la pasta.
Come condirla in modo gustoso e sempre fresco? Sughi e confetture non vi deluderanno: quelli preparati con i pomodori maturi, sono certamente i più popolari, specie se arricchiti con altri sfiziosi ingredienti, come le olive, il peperoncino, il guanciale o i peperoni soffritti (se andate pazzi per il sugo alla zia Vittoria, tipico della zona di Foggia).
Ma non è finita qui. Ci sono anche i pomodori verdi, oppure altri ortaggi con cui preparare delle ottime salse: prova con i peperoni, le carote e le melanzane… vedrai che sorpresa!
Sotto sale, una tecnica antica
Il metodo di conservazione sotto sale era usato nell'antichità per permettere ai marinai di mantenere freschi e commestibili cibi caratterizzati da un’alta deperibilità, ad esempio il pesce. Il sale contribuisce infatti ad assorbire l’acqua, che potrebbe diventare terreno fertile per la proliferazione di batteri e muffe.
Quali sono gli ortaggi estivi che, conservati sotto sale, acquistano ancor più sapore? Le melanzane, le zucchine oppure i funghi.
Ma ricordate, occorre sempre sciacquare abbondantemente le vostre verdure prima di consumarle.
Conservare le verdure sottolio: i peperoncini
Il sottolio è una delle tecniche più diffuse, perché è semplice da realizzare ed è efficace contro la proliferazione di molti batteri, anche se non tutti. In questo senso, è molto importante immergere completamente le verdure nell’olio, per fare in modo che non entrino a contatto con l’aria.
Seguite questo consiglio se avete intenzione di preparare dei saporitissimi peperoncini, anche ripieni se avete a disposizione la varietà “Baci del Diavolo” (frutti piccoli e tondi).
Questi mini-antipasti farciti con tonno, capperi, olive e acciughe sono un must per tutte le stagioni, l’accompagnamento perfetto per un aperitivo tra amici!