Fare le piantine per l’orto è più facile di quel che si possa pensare. Con un po’ di vasetti, qualche manciata di terriccio e i semi delle verdure che preferite, potrete seguire le vostre piante per tutta la loro vita, dalla semina alla raccolta
Provate a seminare le piantine per l’orto in casa, con queste indicazioni non avrete alcun problema far germinare i vostri ortaggi.
Perché fare le piantine per l’orto in casa?
Seminare le piantine per l’orto e coltivarle sin dai primi istanti della loro esistenza è un’esperienza che ogni pollice verde dovrebbe provare.
Questa pratica non solo regala solo emozioni ma è anche molto utile; senza alcun dubbio riuscirete a risparmiare un po’ di denaro e, seminando nei periodi corretti dell’anno, ridurrete i tempi di coltivazione riuscendo a raccogliere gli ortaggi in anticipo.
Come seminare le piantine per l’orto
Dotatevi di terriccio specifico per la semina, di vasetti di circa 10 cm di diametro) o di contenitori alveolati), procuratevi i semi degli ortaggi che preferite e armate il vostro pollice verde, è ora di seminare le piantine per l’orto!
Riempite il contenitore a vostra disposizione con il terriccio, livellate la superficie del terreno con delicatezza e interrate 2 semi al centro di ogni vaso, o alveolo, a una profondità pari alla loro dimensione. Ciò significa che i semi più piccoli si sistemano appena sotto la superficie del suolo mentre sementi di dimensioni maggiori devono essere poste più a fondo. Quest’ultimo passaggio è molto importante, seminare a profondità scorrette potrebbe portare a uno sviluppo anomalo della pianta o addirittura compromettere la germinazione stessa.
Subito dopo aver seminato, irrigate il terreno fino a renderlo umido ricordando di annaffiare con cautela per evitare di scalzare la semente.
Come far germinare i semi
Annaffiate il terreno con regolarità per mantenerlo umido; attenzione, dovrete assicurare ai semi un suolo umido, non zuppo d’acqua, altrimenti la semente rischia di marcire.
La germinazione dei semi avviene velocemente solo se sistemate i contenitori in un ambiente con temperature adatte. Seppur ogni vegetale abbia le proprie necessità specifiche, in linea di massima, gli ortaggi più comuni germinano con facilità a circa 20 °C.
Se seminate in climi rigidi, come può essere il Nord Italia, è opportuno che le piantine siano coltivate in un semenzaio che gli garantisca condizioni ambientali adatte a questa delicata fase della loro esistenza.
Come curare le piantine germinate
Sistemate i vasetti alla luce del sole assicurando loro temperature ideali e dopo qualche tempo vedrete emergere dal suolo 2 piantine per contenitore.
Pochi giorni dopo la germinazione bisogna diradare, selezionate in ogni vasetto la pianta più debole e estirpatela per favorire lo sviluppo della piantina più vigorosa.
D’ora in poi non dovrete far altro che proteggere le piante dal freddo e annaffiarle con costanza fino all’arrivo della bella stagione. E non appena il clima ve lo permetterà, trapiantate le piantine nell'orto, pronti a seguirle con passione fino al momento del raccolto.