Nel tiepido clima di aprile, maturano nuovi, succosi frutti dell’orto. Tra la frutta di stagione non potevamo non scorgere alcune bontà che ci ricordano i sapori dell’estate al mare: le fragole vi dicono qualcosa?
Be', non è proprio esatto chiamarle “frutti”, la loro polpa rossa e carnosa può essere identificata come l’ingrossamento del ricettacolo che porta l’infiorescenza (il fiore bianco) e, tecnicamente, i veri e propri frutti della fragola sono i semini che picchiettano la sua superficie.
Bando alle ciance botaniche, liberate la fantasia e dedicatevi a esaltare il gusto dolce e intenso delle fragole, magari preparando una salsa per torte o la classica macedonia mista.
Cosa aggiungerci per renderla irresistibile?
Niente di meglio di qualche goccia di limone e qualche fetta di kiwi, decisamente ricco dal punto di vista nutrizionale: contiene in particolare antiossidanti, potassio e fibre, utili a mantenere l’integrità intestinale e a prevenire patologie a carico di quest’organo, ad esempio quella del colon irritabile.
Se state correndo a comprare kiwi in abbondanza, quando rientrate a casa, abbiate la cura di posizionarli lontano dalle mele - tronfie protagoniste della spesa di marzo - che contribuirebbero ad alterare il loro processo di conservazione: tutta colpa dell’etilene, un ormone vegetale gassoso che accelera la maturazione di alcuni frutti, ad esempio kiwi e cachi, ma non ha nessuna influenza, ad esempio, su arance e limoni.
