Le proprietà dei fagioli rossi sono straordinarie, sono utili all’apparato digerente e dell'apparato circolatorio oltre ad essere anche molto buoni ed estremamente colorati.
Arrivati dalle Americhe dopo la scoperta di Cristoforo Colombo, i fagioli hanno conquistato gli Europei con il loro sapore e grazie alla capacità delle piante di adeguarsi perfettamente al clima d’oltreoceano. Spostiamoci verso il continente americano, andiamo alla ricerca delle origini dei fagioli rossi e scopriamone le proprietà.
Fagioli rossi, le origini di un legume eccentrico
Come anticipato, le origini dei fagioli (Phaseolus spp.) sono antichissime, essi nascono nella notte dei tempi in America centrale, in particolare in Messico dove venivano coltivati sin dal 5000 a.C. Queste specie arrivano in Europa durante le prime traversate oceaniche e sin da subito trovano un ambiente di crescita ideale nel vecchio continente, andando poco per volta a soppiantare le colture di fagioli europei, appartenenti al genere Vigna.
I fagioli da quel momento in poi hanno cominciato a conquistare i palati e le terre coltivabili fino dall'Europa fino all’estremo Oriente, e lungo questo viaggio durato cinque secoli si è sviluppato in varietà di fagioli anche molto diverse tra loro.
Fino ad arrivare al fagiolo rosso, che altro non è che un normale fagiolo (Phaseolus vulgaris) caratterizzato da buccia rossa dal colore più o meno intenso, con tonalità talvolta screziate.
In Italia abbiamo moltissime varietà tipiche di legumi e tra queste possiamo riscontrare almeno due tipi di fagioli a buccia rossa, stiamo parlando di eccellenze invidiate in tutto il mondo, quali il fagiolo rosso di Lucca e il fagiolo di Lima (un fagiolo rampicante che i botanici chiamano Phaseolus lunatus).
Fagioli rossi, proprietà e benefici
Le proprietà dei fagioli rossi sono moltissime e chi li consuma può godere di molti benefici, vediamo quali. Come la maggior parte dei legumi, anche questi fagioli sono un’importante fonte di proteine a scapito di una bassissima quantità di grassi: un alimento equilibrato, economico e che non fa ingrassare.
Chi consuma fagioli rossi, infatti, può contare su un alimento ricco di minerali: in primis potassio, ferro, calcio e magnesio; scarso, invece, l’apporto di sodio. Questa composizione in termini di minerali, dona al legume importanti qualità diuretiche e la capacità di mantenere in salute l’apparato circolatorio.
Il fagiolo rosso è anche molto utile a regolare la digestione grazie all’elevata quantità di fibre in esso contenute; senza dimenticare che possiede grandi quantità di acido folico (o vitamina B9), composto che favorisce la salute dell’apparato circolatorio nonché fondamentale durante i processi cellulari di sintesi di DNA e proteine.
Usateli nelle ricette tipiche italiane!
I fagioli rossi fanno bene, sono buonissimi e in cucina possono essere utilizzati in moltissimi modi, anche per rinnovare e dare colore a ricette tipiche e tradizionali.
Si cucinano esattamente come si fa con i fagioli più comuni tanto da poter essere utilizzati senza problemi come sostituto dei legumi che siamo abituati a consumare.
Vanno bolliti o cotti al vapore, proprio come fa Valfrutta con i suoi fagioli rossi al vapore: prodotto pronto all’uso che, grazie a questo tipo di preparazione, riesce a mantenere inalterato il sapore caratteristico e il colore unico di questi fagioli.
Ecco perché è così semplice cucinare i fagioli e utilizzarli nelle più svariate ricette, in quelle etniche come in quelle tipiche della tradizione italiana.
E se in Italia sono poco conosciuti, in Messico e negli USA non ne possono proprio fare a meno! Nella cosiddetta cucina tex - mex, termine coniato per identificare la cucina tipica delle zone di confine tra USA E Messico, il fagiolo rosso è uno degli alimenti più consumati e amati, tanto che in molti si chiedono che ne sarebbe del “chili con carne” senza i rinomati fagioli rossi.