Una tira l’altra, la croccantezza delle patate al forno conquista tutta la famiglia, dai più grandi ai più piccoli.
Capita spesso però che il risultato non sia all’altezza delle aspettative: quante volte vi siete cimentati nella preparazione di questo contorno che tradizionalmente accompagna la carne arrosto e avete ottenuto delle patate troppo morbide, troppo secche, troppo pallide?
Niente paura, le prossime volte andrà sicuramente meglio con questi trucchi per renderle davvero croccanti.
Patate fresche: 1,2,3... ammollo!
Per preparare le patate al forno è fondamentale non usare patate “vecchie”, perché sono collose, farinose e contengono molto amido. Acquistate patate fresche e sode al tatto, vedrete che si prestano perfettamente alla ricetta perché non si attaccano alla teglia durante la cottura.
Come orientarsi tra le innumerevoli varietà di questi tuberi? Semplice, basta scegliere le patate novelle o quelle a pasta gialla, tagliarle in pezzi abbastanza grossi (altrimenti in forno si seccheranno!) e sfruttare tutti i poteri dell’ammollo: un’oretta scarsa sarà più che sufficiente rimuovere tutto l’amido.
Patate in forno, ma prima un lessatura veloce e un filo d’olio
Ora asciugate ben bene le vostre patate, immergetele in una pentola piena d’acqua bollente e salata, e contate i minuti: devono essere 5 all’incirca, per garantire una buona consistenza della pasta e un’ottima tenuta della parte esterna. Questo passaggio vi aiuterà a mantenere i tocchetti compatti e a ottenere una una doratura senza pari.
Ora è il momento di passare ai condimenti: una spennellata d’olio extravergine di oliva è d’obbligo, come l'aggiunta di due spicchi d’aglio, due rametti di rosmarino, sale e pepe quanto basta. In seguito disponete il tutto su una teglia, formando un unico strato (senza sovrapporle!) e infornatele.
Ancora più croccanti, le patate al forno gratinate
La versione semplice delle patate arrosto può essere arricchita con svariati ingredienti, uno di questi è il pangrattato. Dopo averle condite, cospargetele di pangrattato insaporito con timo, rosmarino, sale e pepe (versione classica), paprika e curry o curcuma (versione etnica). E via in forno per 40 minuti a 190°.
Se son patate al cartoccio, la buccia rimane al suo posto
Non privatele della buccia, le patate al cartoccio son buone così come mamma natura le ha fatte.
Come prepararle? Inserite una noce di burro al centro di ogni tubero affettato longitudinalmente e aggiungete rosmarino e timo. A questo punto tagliate dei fogli di carta forno (uno per ogni patata) abbastanza grandi da avvolgere interamente l’ortaggio e per mantenere all’interno tutta l’umidità necessaria, bagnateli con dell'acqua. Ora “assegnate” ogni patata al suo foglio, avendo cura di chiuderla come se fosse una caramella. Ripetete la stessa operazione con dei fogli d’alluminio e cuocete in forno preriscaldato per 170° per 50-60 minuti. La crosticina croccante vi attende!
Patate in padella
Forno a parte, anche la padella può assolvere brillantemente al compito della croccantezza. Vi siete mai cimentati con questa ricetta? I passaggi sono molto simili a quelli delle classiche patate al forno, per lo meno fino alla fase del condimento con olio, sale, pepe e rosmarino. Poi, invece di arrostirle, le fate saltare in padella con olio caldo e due spicchi d’aglio, mantenendo il fuoco medio per circa 20 minuti. Giratele di tanto in tanto e a cinque minuti dalla fine aumentate la fiamma, la doratura sarà perfetta!