Vellutata di piselli, 5 modi per prepararla

Maggio è il mese della raccolta dei piselli: i prodotti della terra sono infatti pronti per essere colti e lavorati!
Sapevate che le fasi di raccolta e confezionamento avvengono per molti dei prodotti Valfrutta nell'arco della stessa giornata? I nostri stabilimenti di trasformazione e confezionamento si trovano al massimo a 50 km dalle zone di coltivazione.
Ciò ci permette di consegnare un prodotto sano e pronto per essere lavorato nell'arco di poche ore!

E allora, quale momento migliore per gustare una magnifica vellutata di piselli?
Cosa aspettate? Procuratevi allora i nostri piselli in vetro, sono lessati al naturale, senza conservanti e potete scegliere tra tre calibri diversi: piselli piccolissimi in vetro, piselli piccoli in vetro, piselli medi in vetro. E poi? Beh, semplice: date libero sfogo alla fantasia, mixando e abbinando ingredienti di stagione, in base ai vostri gusti e preferenze.
Considerate che il sapore dei piselli è delicato, dolce: potrete quindi decidere di accentuare questa caratteristica, ad esempio con carote, patate, cipolle o zucchine oppure optare per smorzarla, con qualche ortaggio o ingrediente dal gusto più deciso, ad esempio gli asparagi, lo zenzero, pancetta, ricotta salata.
Pronti? Scopriamo ora, nel dettaglio, tutti i modi originali e innovativi per preparare la vellutata di piselli.

La vellutata light è la ricetta preferita per chi ama i sapori della tradizione ma vuole aggiungere un tocco di leggerezza in più.
Se la ricetta originale vuole che la cipolla venga appassita nell’olio a fuoco basso e poi uniti i piselli e il brodo vegetale, nulla vieta di modificare lievemente il procedimento, evitando di aggiungere la cipolla e prediligendo sostituti più “delicati”, per esempio il porro oppure il cipollotto (ce ne sono davvero di tanti tipi).
Qualche idea, invece, per guarnire il piatto e valorizzarne le note, una volta pronto? Ecco allora che una generosa cucchiaiata di yogurt greco può fare al caso vostro, oppure anche una quenelle di ricotta, caprino fresco oppure dei cubetti di feta.

Maggio, ebbene sì, è anche il mese di raccolta delle prime zucchine. Se volete quindi accentuare la nota dolce dei piselli nella vostra vellutata, questi ortaggi fanno decisamente al caso vostro. Un consiglio per realizzare un piatto unico? Aggiungete un pugno di riso o del cous cous di mais per rendere la vostra preparazione più consistente; se preferite, invece, mantenere una texture leggera, guarnite alla fine con qualche cubotto di tomino di capra, mandorle a scaglie, briciole di pane di segale tostato in padella.

Chi vuol coccolarsi con un primo piatto dolce e leggero dovrebbe provare la vellutata di piselli e carote. Affinché il risultato finale presenti un gusto più spiccato, il consiglio è quello di cuocere separatamente (per lo meno nella primissima fase) i due ortaggi, ovvero:

• far arrostire al forno le carote: irroratele con olio evo, sale, pepe e aglio finemente tritato. Disponete le carote in una teglia, aggiungete gli aromi (via libera a timo, prezzemolo, rosmarino oppure origano) e cuocete alla massima temperatura per una ventina di minuti.
• Unitele ora nella casseruola assieme ai piselli, olio, cipolla e brodo vegetale.
• A cottura ultimata, la preparazione ottenuta viene frullata, fino ad ottenere una consistenza cremosa.

Un sapore senza pari conquisterà le vostre papille gustative!

La vellutata di piselli e patate è probabilmente la ricetta più densa fra quelle finora riportate. Le patate, grazie all’alto contenuto di amido, hanno una naturale e formidabile funzione addensante, rendendo il piatto davvero ricco, saziante.
Grattugiate a crudo un pezzetto di zenzero fresco per dare un tocco di piccante e per smorzare la dolcezza del piatto ed aggiungete, una volta impiattato, dei bocconcini di pane tostato speziato. Vedrete che bontà!

Ultima variazione gustosissima sul tema è la vellutata di piselli e menta. L’aggiunta di questo ingrediente rende il piatto davvero unico, conferendo una nota di freschezza. Ma non limitatevi ad utilizzarla nella preparazione, quest’erba aromatica si rivela ottima anche per guarnire: per un impiattamento curato, vi consigliamo di posizionarne al centro qualche fogliolina e concludere con un cucchiaino di yogurt magro.