Ora che fa freddo, quante arance, limoni, pompelmi, mandarini consumate durante la settimana? C’è chi ama la spremuta, chi adora la marmellata, chi consuma questi frutti a fine pasto. Ma pensate a quante bucce di agrumi vengono inesorabilmente scartate, ogni giorno, anche quando potrebbero essere tranquillamente riutilizzate in cucina. Vediamo come!
Una tira l’altra, sono le bucce candite
Il primo modo per riutilizzare le bucce degli agrumi in cucina, è trasformarli in deliziosi canditi. Prepararli è molto semplice e non è necessaria troppa esperienza ai fornelli, dovete solo avere l’accortezza di mettere a bagno le scorze per un paio di giorni e cambiare l’acqua frequentemente. Il resto del procedimento è molto più veloce:
- Fate bollire in acqua le vostre bucce fino a che non saranno di consistenza morbida e poi scolatele;
- Versate dell’acqua in un pentolino assieme allo zucchero, buttateci le scorze ammorbidite e lasciate che assorbano completamente lo zucchero;
- Togliete dal fuoco il pentolino, stendetele su un piano tenendole separate e lasciate raffreddare;
- A voi la scelta di tagliarle a dadini o a listarelle per le vostre ricette, e se non le consumate tutte subito, si conservano in un semplice barattolo di vetro.
Fumetto di pesce, tutt’altro profumo con la scorza d’arancia o limone
Qual è la vostra ricetta perfetta per il fumetto di pesce? Certo, non esiste una versione “universale”, quel che conta è utilizzare gli scarti del pesce, verdure a piacere (in genere carote, sedano, cipolle) e aromi vari. Il tutto viene immerso in acqua fredda, cotto per una cinquantina di minuti e schiumato di tanto in tanto.
Ma se volete realizzare un piatto dal gusto impareggiabile, non esitate: una decina di minuti prima del termine della cottura, spruzzate sul vostro brodo il succo di 4 o 5 scorze d’arancia o limone.
A questo punto, non vi rimane che attendere che il sugo si rapprenda e l’acqua si consumi, per poi versare nel pentolino una manciata di cubetti di ghiaccio (stando attenti agli schizzi), così tutti i succhi presenti nel pesce verranno estratti con più facilità.
Aromatizzare lo zucchero per i dolci
Tutti i dessert o quasi necessitano chiaramente dell’utilizzo di zucchero: certo, è possibile anche sostituirlo con altri ingredienti, ma la base dolce è fondamentale.
Sapete che è possibile anche personalizzare lo zucchero bianco o di canna e aromatizzarlo con scorze d’agrumi? Il suo gusto sprigiona un aroma davvero unico e particolare, un plus delizioso nell’impasto dei dolci, ma perfetto anche come dolcificante per tè e tisane.
Realizzare questa specialità è molto semplice, è sufficiente far essiccare le bucce d’arancia e limone in forno a 50° per circa un paio d’ore. Quando vedrete che si saranno completamente tostate, spegnete il forno, mettete le vostre scorze nel mixer e azionatelo alla massima velocità, fino ad ottenere una polvere profumatissima, perfetta da aggiungere al vostro zucchero e alle vostre preparazioni dolci!
Insaporire il sale per piatti cotti in "crosta di sale"
Ma veniamo ai secondi piatti, dagli arrosti alle grigliate, dalle carni al pesce in crosta di sale: in che modo possono venirvi in aiuto le bucce degli agrumi, e in particolare quelle dei limoni? Per creare un condimento dal gusto intenso e indimenticabile!
Grattugiate finemente la buccia del limone e mescolate il tutto assieme a sale grosso e pepe macinato, et voilà… Un vaso chiuso ermeticamente vi aiuterà a mantenere inalterata tutta l’aroma.
Bucce di agrumi per i cocktail homemade
Uno degli utilizzi più classici delle bucce d’arancia o limone le vede protagoniste nei cocktail: da un’abbondante spruzzatina alla semplice decorazione, rendono profumati e irresistibili molti preparati, tra cui l’Old fashioned, il Sazerac, il Martini oppure l’Americano. Sbizzarritevi anche con i cocktail analcolici di stagione, con pere, mele, agrumi, cannella, miele e sciroppo d’acero.