Cos’hanno in comune caffè, foglie di pomodoro e sapone? Facile, sono prodotti naturali che possono essere usati per proteggere le piante dai parassiti.
Provate a difendere ortaggi e specie fiorite usando soluzioni ecocompatibili, ne gioveranno sia i vegetali che il Pianeta. Seguite i nostri consigli e le vostre piante saranno forti e sane grazie prodotti semplici che, senza saperlo, avete già in casa o in giardino.
Limacce? Invitatele a bere un caffè o una birra
Le limacce sono una vera e propria piaga quando colpiscono le piante. Molluschi voraci che riescono a far sparire fiori e ortaggi in men che non si dica.
Per combattere questa minaccia preparate un buon caffè o stappate una birra. Nebulizzate del caffè freddo sulle piante per metterle al sicuro oppure preparate delle trappole interrando tra i vegetali dei bicchieri di plastica pieni di birra. Se il caffè è un buon lumachicida, le trappole alla birra saranno l’ultima piscina che le limacce potranno frequentare, dato che non riusciranno più ad uscirne.
Distribuite il caffè con una certa frequenza e versate sempre nuova birra per mantenere funzionanti le trappole; in particolare dopo le piogge, che dilavano il lumachicida naturale e fanno trasbordare la birra dai bicchieri.
Piante che difendono le piante
Lo sapevate che molti ortaggi riescono a tenere a distanza i parassiti? Tutte le parti verdi della pianta di pomodoro sono ad esempio molto efficaci per scacciare dall’orto molti insetti dannosi, in particolare afidi e cavolaia.
Mettete in ammollo in 1 litro d’acqua circa 300 gr di foglie di pomodoro e mescolate il composto una volta al giorno. Dopo 3 giorni filtrate il preparato e distribuitelo sulle piante spruzzandolo con un nebulizzatore. Ripetete l’operazione ogni 3 - 4 giorni e vedrete che anche il più temerario dei parassiti non avrà il coraggio di avvicinarsi agli ortaggi.
Se invece le vostre piante sono infestate dagli acari, dovrete ricorrere a cipolla e aglio tritati. Versatene circa 40 gr in 5 litri d‘acqua, attendete 4 ore e non vi rimarrà che spruzzare il prodotto sul terreno e sulle foglie. Questo infuso non solo terrà a debita distanza gli acari, sarà efficace anche contro afidi e nematodi e riuscirà a limitare la comparsa di molte malattie fungine (es. peronospora).
Altro che infestanti, ottimi repellenti naturali
Anche se non tutti lo sanno, molte specie spontanee, spesso definite “erbacce”, possono essere utilizzate per difendere le piante dai parassiti. Mettetele in acqua a macerare per qualche giorno e poi spruzzate il risultato sui vegetali.
Qualche esempio? L’ortica può essere usata contro gli afidi e il ragnetto rosso mentre l’equiseto è utile in caso di cocciniglie.
Il tanaceto è un super antiparassitario; acari, nematodi, afidi, larve di nottue, cavolaia, mosca della cipolla, tignola del porro e mosca della carota non avranno più nulla a che fare con le vostre piante. Infine il macerato di foglie di sambuco, albero molto comune, è perfetto contro la cavolaia e le nottue.
Ripulire le piante dai parassiti con il sapone
Gli afidi sono parassiti temibili perché attaccano moltissime piante. Se il pomodoro è la soluzione più pratica per chi coltiva ortaggi, l’uso del sapone è l’ideale per chi preferisce le piante fiorite. Sciogliete in 3 litri di acqua calda del sapone di ottima qualità; noi vi consigliamo di usare il sapone molle (o potassico), facilmente reperibile presso farmacie o rivenditori di prodotti biologici. Fate raffreddare il composto e spruzzatelo sugli afidi che infestano le piante. Attenzione, anche gli insetti utili vengono danneggiati da questo preparato, quando spruzzate i vegetali state attenti a non bersagliare chi non ha colpe.
Credits: Carol Foil, SteveR-, Dylan's World