Un albero da frutto dona allo spazio esterno di casa fioriture sgargianti e frutti colorati, specie se le dimensioni del giardino sono modeste.
Certo, l’occhio vuole la sua parte, ma anche il palato è molto esigente: ecco perchè un albero da frutto non deve essere solo esteticamente bello, ma anche produttivo. Il suo raccolto può infatti essere una prelibatezza senza pari.
Sapevate che il periodo migliore per pensare al trapianto è la fine dell’autunno? Prima che le temperature tocchino lo zero, è necessario conoscere tutti i trucchi per piantare un albero da frutto in un piccolo giardino.
Quale albero da frutto scegliere?
Piantare un albero da frutto non è così difficile, ma quando la superficie del giardino è limitata, bisogna essere scaltri.
La prima accortezza sta nell’utilizzare alberi da frutto nani, piante dallo sviluppo contenuto che pur raggiungendo un massimo di 2 metri d’altezza, producono in grande quantità.
Se avete poco spazio a disposizione potete sistemare in giardino un solo albero. E se volete che la pianta vi regali i suoi frutti, non dovete che sceglierne una tra pesco, albicocco, arancio e limone. Queste sono le uniche specie capaci di fruttificare autonomamente, senza dover ricorrere all’impollinazione da parte di un altro vegetale affine.
Presa la decisione, dirigetevi nel garden center di fiducia sapendo che potrete acquistare alberi in vaso o a radice nuda.
Gli alberi cresciuti in vaso sono molto comuni, ma possono presentare difficoltà a radicare, mentre le piante a radice nuda danno molte più sicurezze, oltre al fatto che attecchiscono più velocemente.
Ricordate di controllare gli alberi: scegliete piante in salute, innestate da almeno 2 anni e acquistatele solamente se sono accompagnate da una certificazione fitosanitaria.
Come realizzare la buca d’impianto in giardino
Piantate l’albero da frutto nel posto più soleggiato del vostro giardino, evitando di addossarlo al muro.
Se decidete di sistemare la pianta nel prato, asportate la zolla d’erba prima di andare a scavare la buca d’impianto: solo in questo modo potrete ripristinare il manto erboso al termine delle operazioni.
Conficcando il badile in terra per almeno 10 - 15 cm, realizzate una sagoma quadrata di 50 cm di lato e asportate la zolla d’erba all’interno del perimetro con colpi di pala orizzontali.
Scavate una buca profonda di almeno 60 cm stando attenti a dividere il terriccio in 2 cumuli: in un cumulo sistemate la terra ottenuta dai primi 20 cm di terreno, nell’altro riponete la restante, quella recuperata dagli strati più profondi.
Come trapiantare un albero da frutto
Sistemate dei ciottoli sul fondo dello scavo per migliorare lo sgrondo dell’acqua ed evitare pericolosi ristagni idrici che danneggerebbero le radici dell'albero da frutto.
Realizzate un cumulo al centro della buca e posizionate su di esso la pianta, regolate l’altezza della montagnola in modo che il colletto dell’alberello (il punto in cui si incontrano fusto e radici) risulti appena sopra il livello del suolo.
Riempite la buca utilizzando prima la terra recuperata dal fondo e poi quella ottenuta dallo strato più superficiale del suolo. Bagnate in abbondanza per assestare il terreno smosso e favorire l’attecchimento dell’albero.
Sagomate la zolla d’erba e rimettetela in sede avendo l’accortezza di non addossarla al fusto; anzi, cercate di mantenere sgombri circa 5 - 10 cm tra l’alberello e l’erba per evitare che l’umidità crei un ambiente favorevole allo sviluppo di malattie.
Cure post trapianto
Nelle 2 settimane successive al trapianto annaffiate il vostro albero da frutto quotidianamente per agevolare la radicazione, a patto che non piova tutti i giorni (in questo caso non serve). Se notate che la pianta è soggetta a forti folate di vento, inserite a debita distanza dal fusto un tutore e assicurate il vegetale al sostegno con un legaccio mantenuto lasco.
A primavera, quando vedrete spuntare i primi germogli, eliminate il palo tutore e controllate lo sviluppo dell’albero da frutto con le opportune potature. Seguite i consigli sulla potatura suggeriti nella sezione crea il tuo orto e, in caso di dubbio, contattate il nostro esperto.
Entro pochi anni avrete sicuramente la soddisfazione di andare a raccogliere la frutta del vostro bellissimo albero!