Gli ortaggi invernali sono molti di più di quelli che si è soliti pensare, sono verdure che vengono raccolte, immagazzinate e consumate durante i periodi freddi dell’anno.
Scopriamo quali sono i prodotti dell’orto che vanno per la maggiore durante l’inverno per capire insieme quando vanno raccolti e come mantenerli il più a lungo possibile.
Gli ortaggi da consumare freschi durante l’inverno
Gli ortaggi invernali che si possono consumare freschi in questo periodo sono quelli che si coltivano nei tunnel opportunamente predisposti prima dell’arrivo del freddo più intenso: queste coperture vi permetteranno di raccogliere e gustare questi ortaggi anche se il termometro scende sotto lo zero.
Le cicorie e le lattughe da taglio si colgono, a seconda della semina, in ottobre e in novembre, anche se, in ambienti miti e raccogliendo scalarmente, la coltura può durare per tutto l’inverno.
Scarola e indivia riccia, invece, si raccolgono verso novembre, prima che le temperature scendano sotto lo zero, e possono essere consumate fresche.
Ortaggi invernali, freschi oppure da congelare
La maggior parte dei cavoli si raccoglie proprio durante i periodi freddi dell’anno: si possono assaporare appena colti oppure si possono mettere in congelatore per poterli consumare nel lungo periodo.
Ingredienti necessari in molte ricette invernali, catalogna, cavolfiore e broccolo vanno colti prima dell’arrivo del freddo più intenso, dato che soffrono le temperature inferiori allo zero.
Questi ortaggi invernali possono essere conservati a lungo in freezer, dovrete solo avere l’accortezza di scottarli in acqua bollente per circa 3 minuti prima di riporli in congelatore. La situazione è un po’ diversa se si coltivano cavolo nero, cavoletto di Bruxelles e carote: i cavoli resistono benissimo al freddo (anzi il nero di Toscana migliora le sue caratteristiche organolettiche se sottoposto a una gelata) e si raccolgono in pieno inverno, mentre le carote si colgono fino a inizio dicembre. Cosa accomuna queste tre verdure? Prima di congelarle vanno bollite per 5 minuti.
Alcuni prodotti preferiscono il magazzino al congelatore
Alcuni ortaggi invernali possono essere conservati per un bel po’ senza ricorrere al congelatore. È il caso del finocchio, verdura da raccogliere prima dell’avvento del gelo, che può essere conservata in magazzino (ambiente buio, con circa 5 °C di temperatura, privo di umidità e leggermente areato) per due settimane.
Anche il cavolo cappuccio e il cavolo cinese, da cogliere prima dell’arrivo dei freddi più intensi, vanno riposti in un locale simile a quello descritto in precedenza: in queste condizioni, il primo ortaggio dura anche più di 2 mesi mentre il secondo supera le 4 settimane. La verza, invece, si coglie per tutto l’inverno e anch’essa, riposta in magazzino, può essere conservata per almeno un mese.