In un mondo in cui non esistono più le mezze stagioni, quale può essere l’ortaggio perfetto, se non il finocchio? Conosciuto per le sue proprietà depurative e digestive, è estremamente versatile: può essere consumato crudo in ricette fresche e delicate, perfette per le giornate più calde – pensiamo a un pinzimonio, o a un’insalata multicolore; oppure cotto, per riscaldarsi in quelle più fredde, ed eccolo quindi trasformarsi in vellutate, torte salate o condimento per la pasta.
Composto per la maggior parte di acqua (circa il 90%), ha un forte potere saziante e contiene soltanto circa 31 calorie per 100 grammi; nonostante ciò, è ricco di vitamine e minerali, oltre che di una sostanza chiamata anetolo, l’olio essenziale che aiuta a sgonfiare la pancia e favorisce la buona digestione.
Insomma, che siate a dieta o meno, è un ingrediente irrinunciabile nei vostri menu settimanali. Come cucinare i finocchi? Tirando fuori il meglio di loro. Ecco qualche idea.
Come cucinare i finocchi lessati
A prescindere dalla ricetta che scegliete di realizzare, il punto di partenza è sempre uno: lessare il finocchio. Il procedimento è molto rapido e intuitivo:
- Eliminate la base dell’ortaggio e le sue cime
- Tagliate l’ortaggio in quattro metà e sciacquatele sotto il getto d’acqua corrente
- Cuocete in abbondante acqua salata per 5, 6 minuti
Fatto ciò, è il momento di sperimentare. Ad esempio, se siete alla ricerca di una coccola serale dopo una giornata lunga e stremante, la vellutata di finocchio e patate potrebbe fare al caso vostro. Dopo aver bollito anche le patate, frullatele insieme al finocchio con un frullatore a immersione; salate, pepate e spolverate con abbondante parmigiano. E se le patate non fanno al caso vostro, unite il finocchio a una zuppa di cipolle o alle vostre minestre.
Avete voglia di un comfort food più sostanzioso? Vediamo come cucinare i finocchi in primi piatti e torte salate.
Quando il finocchio incontra la pasta!
La pasta, così come il carboidrato in generale, riesce sempre a farci felici. Se non l’avete mai assaggiata con i finocchi, è arrivato il momento di rimediare. In questo caso, scaldate i finocchi in padella con un paio di cucchiai d’olio e proseguite la cottura fino a quando non saranno morbidi – aiutandovi, magari, con un goccio d’acqua. Una volta scolata la pasta, rigiratela insieme ai finocchi in padella e spolverate con abbondante parmigiano (o pecorino). Per una nota extra di sapore, aggiungete qualche cubetto di speck e abbondante pepe.
E, se non è pasta, è torta salata: un piatto unico ed equilibrato, come ad esempio una torta con finocchi, broccoli e prosciutto cotto. O, ancora, finocchi, porcini e salsiccia sbriciolata. Altrimenti, molte anche le alternative senza carne – da non sottovalutare l’abbinamento finocchio-salmone.
La regola di un buon piatto unico ve l’avevamo spiegata qui e, se ve l’eravate persa, questo è un ottimo momento per recuperare.
Finocchi gratinati, quelli che non stancano mai
Un grande must del finocchio, quel piatto che, nel suo sapore delicato ma al contempo goloso, riesce a conquistare tutti: i finocchi gratinati.
- Lessate i finocchi e lasciateli freddare
- Tagliateli a fette e adagiateli in una teglia unta con un po’ di burro
- Aggiungete la besciamella
- Cospargete di formaggio: in questo caso potete scegliere tra parmigiano e pecorino a seconda del vostro gusto
- Cuocete per circa trenta minuti
Filanti, saporiti, caldi, e con una piacevole crosticina dorata. Da provare anche con l’aggiunta di altre verdure di stagione, come ad esempio i broccoli. E, per una nota di profumo in più, cospargeteli anche con una spruzzata di succo d’arancia o di limone.
Uno sguardo fresco: insalate con finocchi
È croccante, fresco, con un vago e freschissimo retrogusto di anice. Il finocchio è perfetto per essere consumato crudo, pulito e tagliato semplicemente a fette.
Potete inserirlo in un pinzimonio, da gustare con del delizioso hummus fatto in casa. Altrimenti, utilizzatelo come punto di partenza per comporre un’insalata colorata e buonissima. Qualche idea?
- Insalata di branzino, bianchi di Spagna e finocchi;
- Insalata con arance e olive nere;
- Insalata con noci, finocchi e mela;
- Insalata con finocchi, uva, noci e bocconcini di feta;
Insomma, gli abbinamenti si sprecano. Potete giocare con le diverse consistenze, o creare mix interessanti sulla base dei sapori dei diversi ingredienti.
Ora che di idee su come cucinare i finocchi ne avete a volontà, non vi resta che scegliere, sulla base delle vostre necessità e dei vostri gusti. Mal che vada, ricordate che c’è sempre la possibilità tisana al finocchio, quella detox e drenante per eccellenza, o di un delizioso frullato.
Cosa volere di più da un ortaggio?