Le proprietà del finocchio sono conosciute da moltissimo tempo: persino gli antichi romani sapevano che questo ortaggio fa bene alla salute.
Oggi la scienza non ha potuto che confermare queste qualità, se anche tu sei curioso di conoscere quali sono, scoprile con noi.
Finocchio, un digestivo naturale
Il finocchio ha importanti doti digestive grazie alla presenza di sali minerali e vitamine, fibre e un gran contenuto d’acqua. Queste componenti donano all’ortaggio la capacità di favorire la digestione, specie se consumato crudo.
Inoltre la buona quantità di vitamina C contenuta nel finocchio gli dona buone qualità antiossidanti, utili a proteggere e rinforzare l’organismo.
Mai più pancia gonfia
Il finocchio contiene grandi dotazioni di anetolo, un olio essenziale che esplica le sue qualità nell’apparato digerente. Questo composto, infatti, limita la formazione di gas intestinali migliorando la digestione e limitando la comparsa di flatulenza, crampi e dolori addominali.
Consumare finocchio è un toccasana in caso di gonfiori, aerofagia, coliche e crampi, insomma l’ideale per chi soffre di digestione lenta o per coloro che soffrono di acidità.
Ripulisce e depura fegato e intestino
Consumare finocchio aiuta a mantenere in equilibrio l’intestino e a depurare il fegato.
Specie se consumato a fine pasto. questo ortaggio quantità d’acqua ripulisce l’intestino e tiene in ordine il fegato grazie all’elevato contenuto d’acqua. Inoltre il finocchio vanta proprietà antinfiammatorie che agiscono nei confronti del colon, il tratto terminale dell’apparato digerente.
Un toccasana contro la tosse
Il finocchio può essere usato come aiuto naturale nel caso si sia affetti da tosse o bronchiti.
I suoi semi e gli oli essenziali, infatti, hanno capacità espettoranti grazie alla duplice azione di anetolo e fencone contenuti nelle sue fibre: il finocchio riesce a fluidificare il muco presente nella gola e nei bronchi promuovendone l’espulsione.
Non solo, ha anche proprietà diuretiche e drenanti!
Consumare finocchio crudo aiuta l’organismo a mantenere in equilibrio il metabolismo.
L’elevata quantità d’acqua promuovere la minzione aiutando ad espellere le sostanze nocive precedentemente prelevate dal fegato e dall’intestino. Il finocchio ha anche proprietà drenanti perché capace di allontanare i liquidi in eccesso dall’organismo. Insomma questo ortaggio è un vero toccasana per l’organismo, senza scordare che è buonissimo, sia crudo che cotto: vediamo come usarlo in cucina.
Cotto o crudo, tu come preferisci il finocchio?
In cucina il finocchio è usato in moltissimi modi e in altrettante preparazioni, sia crude che cotte.
Sta benissimo in insalata, tagliato fino o in pezzi più grossi a seconda delle preferenze, un esempio? L’insalata di finocchio, arance e olive nere; se non l’avete mai provata, è arrivata l’ora.
Si presta molto bene ad accompagnare il pesce, in particolare il branzino, la triglia e il merluzzo, e le carni bianche, come pollo e tacchino.
Lo si usa molto spesso per preparare deliziose vellutate o lo si salta in padella con un goccio di olio per avere un contorno sfizioso e veloce; mentre chi ha tempo potrà gustare i favolosi finocchi gratinati al forno.
Un altro modo sfizioso per assaporarlo e preservare al meglio le proprietà del finocchio? Beh, semplice, il succo di frutta veggie pera, finocchio e zenzero di Valfrutta, un mix di frutta e verdura dalle qualità benefiche, l’esempio di come il cibo salutare può essere anche saporito.
