I benefici del giardinaggio sulla salute mentale
Coltivare l’orto o fare giardinaggio ha effetti positivi sul benessere interiore delle persone. Gli studi evidenziano come uno dei principali vantaggi per chi si dedica a queste attività sia la notevole riduzione dello stress: prendersi cura delle piante rappresenta una forma di meditazione attiva che consente di ritagliarsi momenti di tranquillità, distogliendo l'attenzione dalle preoccupazioni quotidiane. Il semplice gesto di maneggiare la terra o osservare la crescita delle piante può risultare estremamente rilassante, aiutando a smaltire lo stress accumulato.
L'ortoterapia, inoltre, contribuisce a migliorare l'umore. Si è osservato che alcuni lavori in orto e in giardino stimolano la produzione di endorfine, sostanze chimiche che favoriscono la felicità e il benessere. In poche parole, lo conferma anche la scienza: travasare, annaffiare e raccogliere gli ortaggi dona una sensazione di soddisfazione e gioia, soprattutto quando si può vedere il frutto del proprio lavoro! L'attesa e l'osservazione del lento sviluppo delle piante aiutano anche a migliorare la gestione delle emozioni, creando inconsciamente la consapevolezza che i risultati migliori si raggiungono solo se si lavora con costanza e dedizione.
Non solo, anche la condivisione di un orto ha risvolti positivi per il benessere interiore. Chi ha la possibilità di coltivare un terreno insieme ad altri sa bene che i rapporti umani che nascono da un lavoro condiviso con un obiettivo comune possono dar vita a relazioni significative e durature: vere e proprie amicizie che si sviluppano tra un colpo di zappa e una battuta di spirito.
L’ortoterapia e i suoi vantaggi sul benessere fisico
Oltre ai suoi benefici sul benessere mentale, l'ortoterapia offre numerosi vantaggi anche per la salute fisica di chi la pratica.
I lavori in giardino, infatti, richiedono uno sforzo che può essere anche piuttosto intenso: sollevare pesi, piegarsi, scavare e piantare sono attività che migliorano la forza, la flessibilità e la resistenza del corpo, promuovendo uno stile di vita sano.
L’orto favorisce anche una dieta equilibrata: coltivare frutta e verdura permette di consumare più frequentemente alimenti freschi, sani e gustosi! Inoltre, chi ha il pollice verde, dopo aver assaporato i frutti del proprio lavoro, tende a prestare maggiore attenzione alla qualità della propria alimentazione.
Infine, non va dimenticato che trascorrere del tempo immersi nella natura ha effetti positivi anche sul sistema immunitario. L'interazione con il terreno e le piante all'aria aperta contribuisce a rafforzare le difese naturali del corpo, riducendo così il rischio di malattie.
Il ruolo della Garden Therapy in ambito medico
L'ortoterapia ha anche una dimensione medica, rappresentando un vero e proprio trattamento sanitario in cui i pazienti sono seguiti da medici e psicologi in un percorso di recupero finalizzato a promuovere, recuperare o mantenere facoltà fisiche e/o psicologiche.
In contesti di riabilitazione fisica, il giardinaggio e l’orticoltura vengono utilizzati come strumenti per migliorare la motricità: attraverso attività pratiche, i pazienti sono in grado di sviluppare gradualmente diverse capacità motorie. Un esempio può essere il ripristino della coordinazione e della concentrazione tramite semplici attività come scavare una buca o inserire un seme nel terreno.
Esistono anche percorsi terapeutici ortoterapici per supportare i disturbi mentali, con risultati particolarmente positivi nel trattamento di casi di ansia e depressione. In questi casi, il rapporto con la natura e l’impegno nella cura di una pianta che produrrà cibo fungono da stimolo per i pazienti, incoraggiandoli a fissare obiettivi personali a breve e medio-lungo termine. Questo contribuisce a sviluppare consapevolezza delle proprie capacità e a creare una routine quotidiana positiva, orientata al futuro.