Se in inverno è un luogo di perdizione, ad agosto tentiamo di starne il più possibile alla larga: fa troppo caldo per stare in cucina e preparare laboriosi manicaretti non è certo un’attività che facciamo volentieri, meglio pensare a qualche piatto freddo, a esempio le “sempreverdi” insalate estive, magari particolarmente sfiziose, che tutti possono mangiare con gusto.
Se di primo acchito vi possono sembrare delle idee semplici e non troppo appetitose, provate a cimentarvi con diverse versioni, ingredienti, sapori. Ecco qualche consiglio utile.
Insalata greca
Vista la stagione, non perdiamo l’opportunità di fare un tuffo nel cuore del Mediterraneo, dove a far da protagonisti sono indubbiamente i pomodori, i cetrioli, la vanitosa ma delicata cipolla rossa di Tropea, le olive, il croccante finocchio e i dolcissimi peperoni, naturalmente raccompagnati da una misticanza di tutto rispetto. Potrete optare per comporre una terrina di lattuga, rucola, cicoria oppure assaggiare delle insolite foglie di senape.
Insalata mediterranea
Rimaniamo geograficamente nelle vicinanze con l’insalata mediterranea, un mix di indivia riccia (o lattuga), valeriana e radicchio rosso che sa abbracciare con eleganza una julienne di carote, delle olive nere, delle listarelle finissime di peperoni e qualche gheriglio di noce, per un pasto leggero ma completo.
Insalata di zucchine e pinoli
Non è estate se la tavola non è imbandita con almeno un piatto che contenga delle zucchine. Ottime cotte, ma anche crude, tagliate a julienne o affettate finissime, le zucchine si sposano a meraviglia con i pinoli. Condite il tutto con un olio aromatizzato alla menta et voilà, la vostra insalata è subito pronta.
Insalata di frutta con fragole, lamponi e ribes
Buona, buonissima l’insalata che abbina con maestria il gusto sapido della misticanza (rucola, insalatina da taglio) e il gusto dolce/acidulo delle fragole e dei lamponi. L’aceto balsamico è un imperativo, soprattutto se in frigo abbiamo la glassa.
Insalata montanara
Per chi ha nostalgia dei parchi nelle ampie vallate di montagna, del verde sconfinato, del profumo del bosco, non saprà certamente come resistere a una misticanza ricca e corposa. Un contorno dalle note decise, questo, che includa rondelle sottili di porro, finocchi, ravanelli julienne, mais, noci e funghi.