Piatto tipico della cucina lucana, i peperoni cruschi non sono degli ortaggi veri e propri ma rappresentano un modo di cucinare il peperone Senise IGP, raccolto in corrispondenza dei primi giorni di agosto.
Quando il peperone di Senise diventa crusco
I peperoni cruschi sono una ricetta tipica della Basilicata, pensate che sono più di 4 secoli che in questa zona si friggono i peperoni essiccati di Senise per renderli croccanti, o cruschi come dicono da queste parti. Questa ricetta è così legata alla cultura della zona d'origine che è stata insignita del marchio di Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT), onorificenza che vuole valorizzare il legame tra il territorio e le preparazioni culinarie tipiche.
Riconoscimenti che non mancano nemmeno alla materia prima, da anni la bontà del peperone di Senise, una varietà di peperone dolce che si sviluppa unicamente nell’omonima cittadina lucana, è sancita dal marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Insomma, i peperoni cruschi sono una specialità unica da preparare usando come solo ingrediente una prelibatezza invidiata in tutto il mondo!
Come fare i peperoni cruschi in casa
Per cucinare in casa i peperoni cruschi vi serviranno pochi ma fondamentali ingredienti: peperoni di Senise essiccati, olio da frittura e un pizzico di sale.
Mettete a scaldare l’olio in un’ampia padella, nel frattempo sistemate della carta da cucina assorbente su di un piatto. Quando l’olio sarà molto caldo, immergete ad uno ad uno i peperoni essiccati fintanto che non si gonfieranno. Come vi renderete conto ben presto, basteranno pochi attimi di cottura per far gonfiare gli ortaggi e renderli lucenti e croccanti.
Una volta cotti, sistemate i peperoni sulla carta assorbente e attendete che si raffreddino un po’ prima di insaporire con un po’ di sale: non vi resta che assaggiare.
Ora che sapete come preparare l’ingrediente principale, perché non scoprire qualche altra ricetta a base di peperone crusco?
E voi come mangiate i peperoni cruschi?
Se si domanda a un lucano qualche ricetta in cui usare i peperoni cruschi, questo risponderà che la richiesta stona e aggiungerà che i cruschi non sono un ingrediente per altre preparazioni, bensì un metodo di cottura. Una ricetta vera e propria che per essere gustata al meglio, va consumata così com’è: assaporando il crusco caldo, appena uscito dalla padella di olio caldo.
Ma sono molti quelli che hanno provato a ritagliargli un ruolo diverso in cucina, magari rivisitando abbinamenti tradizionali o ricette con peperoni cruschi locali.
Sta benissimo come antipasto, servito insieme a formaggi e affettati, oppure in un tagliere di baccalà e peperoni cruschi, accoppiata di fritti che in Basilicata è considerata tipica.
Avete mai assaggiato la pasta con i peperoni cruschi? Provate a prepararla a casa, non dovrete far altro che tostare della mollica di pane raffermo in un filo d’olio, aggiungere polvere di peperone crusco e peperone crusco a pezzi, ed il gioco è fatto. Fate saltare la pasta nel condimento con un goccio di acqua di cottura e potrete assaporare un piatto unico.
E lo sapete che negli ultimi anni il peperone crusco è stato al centro dell'attenzione nel mondo della pasticceria? Pare infatti che stia benissimo in abbinata al cioccolato fondente; inoltre alcuni gelatai lucani hanno inventato il gelato al peperone crusco, un sapore veramente particolare che ci dicono sorprenda le papille gustative in abbinata al cacao o agli agrumi.