In questo settembre che tenta di addolcire un autunno ormai inoltrato, impossibile non rimanere rapiti dallo scoppiettio delle castagne sul fuoco.
Beh, se non è proprio quello, va bene anche un forno o una pentola con dell’acqua, ma solo nel caso in cui voleste soddisfare anima, corpo e papille gustative con dei frutti bolliti, morbidi e saporiti.
Più energia durante la stagione fredda
Perchè sì, quando inizia a fare freddino, il nostro palato comincia a scalpitare e a domandare alimenti ghiotti, sostanziosi; il nostro organismo, di pari passo, ha bisogno di scovare cibi che lo aiutino a far fronte alle temperature che calano e alla conseguente, cospicua richiesta di energia.
Certo le castagne non si tirano indietro (per essere precisi, nemmeno l’uva), essendo degli alimenti mediamente calorici e ricchi di carboidrati complessi: per farvela breve, a livello nutrizionale, potrebbero tranquillamente essere paragonate al pane.
Per questo motivo, sono ottime per fare il pieno di energie e risultare perciò utili durante la convalescenza, dopo un’influenza, nei casi di inappetenza o in quelli in cui si richiede un’alimentazione ricostituente. Ecco perchè sono perfette per i bambini, ma anche per chi pratica sport o fa un lavoro particolarmente faticoso.
Ma mi raccomando, non dimentichiamo le donne in gravidanza: le castagne, infatti, sono preziose anche per il loro contenuto di acido folico, una sostanza fondamentale in grado di prevenire malformazioni fetali.
Consumo moderato per chi soffre di gastrite o reflusso
Ora che lo sapete, non datevi alla pazza gioia, cercate comunque di mangiarle con moderazione, ed evitatele se avete problemi di aerofagia, gastrite o reflusso. Sì, sono buonissime, ma non proprio digeribili, soprattutto se non vengono cotte a dovere.
Ma nessuna paura, anche chi non se le può “permettere”, può sempre sfruttare le loro straordinarie qualità, in particolare quelle contenute nelle foglie, rimedi naturali tra i più efficaci per disinfettare la gola e le vie respiratorie.
Foto credits: Gert Jan Kole