La solarizzazione è una pratica agricola che permette di eliminare gli insetti e le malattie che si nascondono nel terreno dell’orto in modo naturale.
Il suolo non ospita solo le radici delle piante, ma anche un gran numero di patogeni che possono colpire gli ortaggi anno dopo anno. Per evitare questa condizione basterebbe effettuare una corretta rotazione degli ortaggi: è tardi ormai? Affidatevi alla solarizzazione, solo così potrete ripulire il terreno dai patogeni, in armonia con la natura.
Solarizzazione, la tecnica che sfrutta l’effetto serra
La solarizzazioneè una pratica agricola che utilizza a proprio favore l’effetto serra. Ricoprendo il suolo incolto con un telo trasparente, la temperatura del terreno aumenta fino a circa 50 °C indebolendo fortemente gli insetti nocivi e le malattie fungine. Questi si annidano infatti nei primi 30 cm di suolo, proprio la porzione di terreno nella quale sviluppa le radici la maggior parte degli ortaggi.
Se volete intensificare gli effetti della solarizzazione, sistemate sopra il telo plastico anche il tunnel serra utilizzato per le coltivazioni invernali. Risultati garantiti!
Eliminare gli insetti del terreno in modo naturale? Si può!
Per attuare la solarizzazione non dovete far altro che procurarvi un telo plastico trasparente (suggeriamo l’uso di teli in etilene vinil acetato con spessore compreso tra 0,03 mm e 0,05 mm) e cominciare i lavori di preparazione del terreno durante la stagione più calda dell’anno.
Eccoli in dettaglio:
lavorate l’orto come se doveste seminare, ovvero vangate a 30 cm di profondità e affinate il suolo con una zappa;
annaffiate in abbondanza (25 litri d’acqua a metro quadrato), fino a rendere umido il terreno;
recuperate il telo plastico e sistematelo sul suolo lavorato interrandone i lati per evitare che il vento lo sposti dalla posizione prescelta.
Ricordate che per essere sicuri che vengano eliminati tutti gli insetti e i patogeni dannosi è bene solarizzare il terreno per circa 2 mesi. A questo punto la scelta sta a voi: solarizzare tutto l’orto rinunciando al raccolto di un’intera stagione oppure dividere in due il suolo e disinfettare una porzione prima e una l’estate successiva.
Cosa sono le piante biocide?
La solarizzazione è un ottimo modo per disinfettare il terreno, ma per un risultato perfetto si consiglia di seminare specie biocide, piante capaci di sintetizzare nelle radici sostanze che contrastano le patologie funginee.
Tra queste le specie più efficienti sono la senape indiana(Brassica juncea) e la senape bianca(Sinapis alba), piante appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae da sfalciare e interrare in piena fioritura.