Il cavolo cappuccio rosso fa parte della famiglia delle Brassicaceae, un grande gruppo di vegetali che include molti ortaggi, tra cui broccoli, cavoletti di Bruxelles, verze e senape nera.
Tra queste piante, il cavolo cappuccio rosso si fa notare per il suo colore che subito salta all’occhio ma è anche ricco di proprietà che lo rendono un vegetale adatto a oggni tipo di dieta.
Conosciamo più da vicino il cavolo cappuccio rosso, scoprendo tutti su questo ortaggio, dalle proprietà all’uso in cucina!
Le foglie cambiano colore a seconda del terreno
Il cavolo cappuccio rosso (Brassica oleracea capitata rubra) è uno degli ortaggi invernali più apprezzati, spesso conosciuto con appellativi differenti tra loro, come, ad esempio, verza rossa, cavolo blu, cavolo viola o semplicemente cavolo rosso. Tutti questi nomi fanno storcere il naso ai nostri botanici, i quali sono certi che anche se il colore delle foglie cambia, la pianta è sempre la stessa. Ci hanno fatto sapere che le tonalità delle foglie di cavolo variano da rosso a viola a causa di un particolare composto presente nella vegetazione: le antocianine.
Queste sostanze cambiano colore in relazione al pH presente nel terreno in cui le piante vengono coltivate: se il suolo è acido allora le foglie avranno tonalità tendenti al rosso, se il terreno risulta basico, la vegetazione, invece, si andrà a tingere di azzurro o blu.
Ad avvalorare quanto dicono, basti vedere il colore che acquisisce l’acqua dopo aver messo a bollire il cavolo rosso, questa risulterà di un blu più o meno acceso a causa dei sali (basici) in essa disciolti.
Si abbina a moltissimi ingredienti, sia crudo che cotto
Il cavolo cappuccio rosso è un ortaggio che si presta a svariati usi in cucina.
C’è chi consuma il cavolo cappuccio rosso crudo in insalate o dato che è buonissimo in abbinata a molti ingredienti. Qualche esempio?
Tagliate finemente le foglie di cavolo e preparate un'insalatona unendolo a carote e feta greca, oppure con un formaggio erborinato e delle noci. Il consiglio è quello di condire l’insalata con succo di limone o di arancia, olio, sale e pepe; fateci sapere che ne pensate!
Esistono molte altre ricette con cavolo cappuccio rosso, portate che prevedono di cucinare l’ortaggio e di accompagnarlo con altri ingredienti che ne esaltano il sapore.
In molti preparano degli involtini di cavolo cappuccio stufato e wurstel da offrire come antipasto o come stuzzichini da servire con l’aperitivo.
I primi piatti a base di cavolo cappuccio rosso sono molti, basti pensare alla buonissima vellutata di cavolo rosso o alla pastasciutta con gorgonzola, cavolo cappuccio rosso e pancetta o, in alternativa, lo speck. Può esser stufato ed esser servito come contorno ma anche utilizzato per preparare ricette tradizionali.
Su tutte ricordiamo che con questo cavolo si possono preparare i crauti, contorno tipicamente tedesco che ormai è entrato di diritto nella tradizione culinaria altoatesina e friulana.
Senza scordare che il cavolo cappuccio rosso è utilizzato anche nella cucina cinese come farcitura dei famosi involtini primavera o degli gyoza, sfiziosi ravioli da preparare alla piastra o al vapore.
Ricco di vitamine antiossidanti
Le proprietà del cavolo cappuccio rosso sono rinomate, ecco perché è un alimento che fa benissimo in qualsiasi dieta.
Questo cavolo è ricco di vitamina A e vitamina C, composti dall’elevato potere antiossidante capaci di contrastare i radicali liberi presenti nel corpo.
Ad aumentare il potere antiossidante del cavolo rosso si annovera anche la presenza delle già citate antocianine, questi composti oltre a dar colore al vegetale hanno anche importanti doti contro l’ossidazione.
Alimento poco calorico, il cavolo cappuccio rosso è ricco di fibre, le quali riescono a mantenere in salute l’intestino favorendo la digestione, un toccasana per chi soffre di stipsi.