L’estate è ormai vicina e le giornate si fanno più calde e afose: per fortuna, l’alimentazione, i frutti dell’orto e le tecniche di cottura ci vengono in aiuto per mettere in tavola ingredienti freschi, di stagione, utili a mantenere in salute l’organismo e recuperare le energie necessarie per affrontare questo periodo nel migliore dei modi.
Ecco allora 4 ortaggi verdi che ti preparano all’estate!
Gli unici legumi che si mangiano con tutto il baccello: le taccole
Le taccole sono leguminose commestibili, originarie del bacino del Mediterraneo, che potrete assaporare durante tutto il periodo primaverile: la peculiarità che le contraddistingue dal resto dei membri della famiglia è che si possono mangiare con l’intero baccello: se la parte commestibile delle altre leguminose (ceci, piselli, lenticchie, fagioli) è costituita unicamente dai semi, quella della taccole comprende anche la struttura che li contiene, ovvero i frutti, impropriamente chiamati “baccelli”.
Forma allungata e appiattita, gusto inconfondibile, dolce e delicato, le taccole accompagnano i piatti della tradizione povera, abbinandosi perfettamente al sapore del pomodoro, specie se saltate in padella (a fuoco basso) con della cipolla.
Ricche di sali minerali e vitamine, contengono anche una discreta quantità di ferro, l’ideale per recuperare tutte le sostanze perse attraverso l’eccessiva sudorazione.
Fave: conosci la Cottoia di Modica?
Saltata in padella con un po’ di cipolla oppure crude, accompagnate da due generose fette di pecorino, decidete voi: le fave sono buone in “tutte le salse”. Ma avete mai assaggiato la Cottoia di Modica?
Se la risposta è negativa, dovete rimediare!
Nel profondo della Sicilia meridionale, a Modica, la Cottoia veniva (e viene tuttora) apprezzata per il suo sapore e i tempi di cottura, più rapidi rispetto alle fave classiche (da qui “cottoia”). Provatela nella ricetta “lolli che favi”, un piatto unico composto da cipolla, sedano, pasta fatta in casa e olio extravergine d’oliva, oppure nel cosiddetto “macco”, una crema di fave aromatizzata con il finocchietto selvatico.
Con la Cottoia di Modica i valori nutrizionali sono garantiti: sali minerali, vitamine, proteine vegetali. Tra l'altro, le fave sono povere di grassi e in grado di migliorare il drenaggio dei liquidi in eccesso. Qualità non indifferenti.
Piselli, profumati e digeribili
A grano liscio o rugoso, gialli oppure verdi, una sola cosa è certa: la morbidezza dei piselli è inversamente proporzionale alla loro dimensione.
In altre parole, più sono piccoli, più sono teneri, tanto che potrete mangiarli addirittura crudi: appetitosi, profumati, digeribili ma soprattutto sani!
Ottime fonti di proteine vegetali, aiutano a ripristinare una corretta flora batterica e a “ripulire” tutto l’apparato intestinale.
Le spinacine apportano ferro e fibre
Se le coltivate nell’orto, potrete raccogliere le spinacine tra fine aprile e luglio, perchè è proprio questo il loro periodo: gli spinaci da taglio sono teneri e delicati, ecco perchè sono perfetti per essere consumati crudi.
Questo è anche il modo migliore per sfruttare le loro variegate proprietà nutrizionali. In particolare, il loro apporto di ferro e fibre aiuta a difendere le regolari funzioni dell’organismo.